Nato il 1° aprile 1954 a Kingston upon Hull, in Inghilterra, Dave Ulliott è stato introdotto al gioco d'azzardo in tenera età. Lasciata la scuola a 15 anni, accompagnava spesso il padre dai bookmaker, sviluppando una passione per le scommesse. La sua precoce esposizione al gioco d'azzardo ha gettato le basi per una vita intrecciata con l'assunzione di rischi, sia al tavolo da poker che al di fuori di esso.
La carriera di Ulliott nel poker è iniziata nei giochi clandestini di Hull. Ha acquisito notorietà negli anni '90, organizzando partite di poker nel retro del suo negozio di pegni. La sua grande occasione è arrivata nel 1997, quando ha vinto un braccialetto WSOP nell'evento Pot Limit Texas Hold'em da 2.000 dollari, sconfiggendo Chris Truby in una drammatica mano finale.
Principali risultati nel poker:
Ulliott si guadagnò il soprannome di "Devilfish" durante una partita di Omaha high-stakes a Las Vegas, quando il suo amico Gary Whitaker lo incitò contro Men "The Master" Nguyen. Il nome rimase impresso, diventando sinonimo del suo stile imprevedibile e aggressivo.
Ulliott si è sposato tre volte e ha avuto otto figli. Nonostante l'aspetto duro, era noto per la sua lealtà nei confronti di amici e familiari. Negli ultimi anni ha ammorbidito la sua immagine, abbandonando gli occhiali da sole e i capelli raccolti.
Oltre alle vincite nei tornei, Ulliott ha tratto profitto dalle sponsorizzazioni, dalla sua autobiografia (Devilfish: The Life & Times of a Poker Legend) e dal suo sito di poker online. Il suo personaggio di spicco lo ha reso una figura ricercata dai media del poker.
Ulliott è deceduto il 6 aprile 2015 dopo aver lottato contro un cancro al colon. Nel 2017 è stato inserito postumo nella Poker Hall of Fame, consolidando il suo status di leggenda del poker. La sua influenza si è estesa oltre il feltro, ispirando una generazione di giocatori di poker britannici.
Durante un torneo di poker del 1997, il suo amico Gary Whitaker lo incitò contro Men "The Master" Nguyen gridandogli "Go on the Devilfish!". Il nome gli è rimasto impresso dopo che Ulliott ha vinto l'evento.
Sì, in gioventù è stato coinvolto in furti e rapine a mano armata e ha scontato diverse pene detentive prima di dedicarsi al poker.
La vittoria nel WPT del 2003 (589.175 dollari) è stato il suo più grande premio in denaro, anche se il braccialetto WSOP del 1997 rimane la sua vittoria più famosa.
Durante una trasmissione in diretta, ha mostrato un cartello "DevilfishPoker.com", violando le politiche pubblicitarie di FSN.
Aggressivo e imprevedibile, eccelle nel Pot Limit Omaha e nel Five-Card Stud.