Nato a Waterford, in Irlanda, Hearne proviene da una famiglia rispettata: il padre era un avvocato e i suoi fratelli hanno ricoperto posizioni di rilievo, tra cui un colonnello dell'esercito britannico e una suora. Dopo aver conseguito un Bachelor of Arts al Trinity College di Dublino, Hearne si trasferì in Canada alla ricerca di un lavoro legale, ma faticò a trovare un impiego.
Senza un soldo, si recò a New York City, dove un incontro casuale con un vecchio amico lo condusse a New Orleans. Dopo aver camminato per centinaia di chilometri fino al fiume Mississippi, si assicurò un passaggio su un battello fluviale promettendo un pagamento futuro. A New Orleans lavora inizialmente in uno studio legale, ma viene poi licenziato.
Dopo aver perso il suo lavoro di avvocato, Hearne entrò nel mondo del gioco d'azzardo, assumendo una posizione di contabile presso un importante casinò. Il suo fascino, la sua educazione e la sua arguzia lo resero popolare tra i clienti più facoltosi. In seguito aprì la sua banca del gioco d'azzardo a Louisville, nel Kentucky, prima di tornare a New York.
Negli anni Trenta del XIX secolo, Hearne e Henry Colton introdussero a New York i casinò di "prima classe", trasformando la città nella capitale nazionale del gioco d'azzardo. Il suo locale più famoso, situato vicino al Metropolitan Hotel sulla Broadway, gli fruttava 15.000-20.000 dollari a notte.
Lo stile sgargiante di Hearne, che indossava guanti color limone, sciarpe appariscenti e gioielli stravaganti, lo rese un personaggio riconoscibile di Broadway. Tuttavia, il suo amore per il gioco d'azzardo gli causò perdite finanziarie e i problemi legali lo costrinsero a chiudere il casinò.
Hearne si sposò e adottò due figlie, vivendo tranquillamente al n. 6 di Clinton Place dopo essere andato in pensione. Morì il 4 luglio 1859, dopo un attacco di paralisi cerebrale. Fu sepolto nel cimitero di Greenwood con una cerimonia privata.
Al suo apice, il casinò di Broadway di Hearne era immensamente redditizio, anche se le sue abitudini di gioco a volte gli costavano i guadagni. Nonostante i suoi alti e bassi finanziari, rimase una figura chiave nell'economia del gioco d'azzardo di New York.
Hearne acquistò la vecchia villa di John Jacob Astor, che in seguito divenne un teatro dell'opera.
Era noto per la sua moda stravagante, che comprendeva guanti brillanti e accessori vistosi.
Il teologo Henry James Sr. lo definì il "barracuda dei giocatori d'azzardo di New York" dopo che suo fratello aveva contratto debiti al casinò di Hearne.
Hearne contribuì ad affermare New York come centro del gioco d'azzardo, influenzando i futuri gestori di casinò come John Morrissey. Sebbene la sua carriera sia terminata a causa delle restrizioni legali, il suo impatto sulla cultura del gioco d'azzardo del XIX secolo rimane significativo.
Hearne fu tra i primi ad aprire casinò di alto livello a New York, diventando così una figura leggendaria del gioco d'azzardo del XIX secolo.
La crescente repressione legale del gioco d'azzardo negli anni '50 del XIX secolo lo costrinse a chiudere.
Sì, il teologo Henry James Sr. lo ha pubblicamente condannato in articoli contro il gioco d'azzardo.
È stato sepolto nel cimitero di Greenwood a Brooklyn.