Blackjack

Scopo del gioco

Lo scopo del gioco di blackjack consiste nel raccogliere ventun punto oppure un numero di punti il più vicino possibile a questa cifra, ma non più alto. Se il giocatore raccoglie più di ventun punto, perde subito. Negli altri casi il valore delle sue carte viene confrontato con quello delle carte del dealer, e si definisce il vincitore. La carta che vale dieci punti e l'asso ottenuti dalla distribuzione vengono chiamati blackjack. Questa è l'unica combinazione delle carte nel gioco che ha un nome, e supera per la potenza qualsiasi altre carte.

Valore delle carte

Le carte da due a dieci hanno un valore che coincide con il loro valore nominale. Il valore di fante, dama e re è pari a dieci punti. L’asso può dare uno o undici punti. Questa scelta è fatta a favore del giocatore.

Per esempio, se sulla casella ci sono asso e quattro, si dichiara che il giocatore ha cinque o quindici punti. Se gli arriva sei, ottiene ventun punto (in alcuni casinò in una situazione del genere il gioco si sposta automaticamente alla casella successiva, mentre negli altri viene dichiarato undici o ventuno, e il giocatore decide da solo se prendere un'altra carta).Tuttavia, se ottiene sette si ritiene che ha dodici punti, e non ventidue.

Numero di giocatori

Il numero di giocatori è limitato dal numero delle caselle (campi per le scommesse) sul tavolo da gioco. Nella versione tradizionale sono sette. Tuttavia, questo non significa che i giocatori possono fare le scommesse congiunte sulla stessa casella. L’importante è che il loro totale non superi l’ammontare massimo delle scommesse consentito per questo tavolo.

Numero di scommesse

In molti casinò è vietato giocare solo su una casella, perciò il giocatore deve fare non meno di due scommesse. Il numero massimo di scommesse per un giocatore viene definito da ogni singolo casinò, ma di solito è limitato solo dal numero di caselle sul tavolo.

Svolgimento del gioco

Il dealer mescola scrupolosamente tutti i mazzi, separa una parte delle carte (dalla quinta alla terza) con l’aiuto di un’apposita scheda di plastica e mette tutte le carte nello "zoccolo”.Durante il gioco, ne tira fuori le carte una per una e le dà ai giocatori e sé stesso. Le carte giocate si mettono in un apposito contenitore e restano là finché dallo "zoccolo" non uscirà la carta di plastica. La distribuzione nel corso della quale è avvenuto questo diventa l’ultima, e alla sua fine tutte le carte vengono mescolate di nuovo.

Dopo aver preparato le carte per il gioco, il dealer offre ai giocatori di puntare, dopodiché smette di accettare le scommesse ed inizia a distribuire le carte. Nella versione di base del gioco il dealer dà a tutti i giocatori e sé stesso due carte a testa. Una delle sue carte lui apre. Nel nostro paese si è diffusa la versione delle regole conforme alla quale il dealer dà a sé stesso solo una carta aperta, mentre quelle rimanenti si prende dopo tutti i giocatori.

Se su una casella si forma il blackjack, e la carta aperta del dealer esclude la possibilità della presenza della stessa combinazione da lui (cioè, è una carta da due a nove), paga subito il blackjack e ritira le carte nel contenitore delle carte giocate.Se il dealer ha un asso aperto o una carta aperta dal valore di dieci punti, il blackjack non viene pagato fino a quando non arriva il momento di confrontare le combinazioni. Se il croupier ha un asso aperto, secondo le regole di alcuni casinò lui offre al giocatore che ha il blackjack, il cosiddetto "denaro pari". Ciò significa che paga subito il blackjack 1: 1 e ritira le carte.

Valutando la forza delle proprie carte e tenendo conto del valore della carta aperta del croupier i giocatori decidono se prendere ancora una carta o fermarsi su quel totale dei punti che è già presente sulla casella. Sulla casella si può prendere un numero qualunque di carte a condizione che il totale dei punti non superi ventuno.

Le carte vengono prese rigorosamente a turno. La prima casella si trova alla sinistra del dealer. Dopo che su tutte le caselle sono state prese decisioni definitive, il dealer scopre la sua seconda carta, se necessario, prende ancora le carte e mette a confronto la combinazione ottenuta con le carte dei giocatori. Il dealer si prende le carte rispettando rigorosamente le regole: è obbligato a prendere un'altra carta se ha sedici o meno punti, ed a fermarsi se ha diciassette e più punti.

Il giocatore non ha il diritto di toccare le sue carte, tutte le operazioni relative fa il dealer.

Le caselle vincenti vengono pagate 1:1, il blackjack viene pagato 3:2 (in alcuni casinò il blackjack composto dalle carte dello stesso seme viene pagato 2:1).

Regole supplementari

Sulle sue proprie caselle al giocatore è consentito non solo prendere le carte, ma anche sfruttare le funzioni supplementari.

• Split – avendo sulla casella due carte dallo stesso valore nominale (in alcuni casinò, anche dallo stesso valore, cioè, dama e ré), il giocatore può dividerle in due caselle piazzando un'altra scommessa dallo stesso totale. Dopo questo si farà una presa supplementare della carte su ogni casella nuova. Se su una delle caselle nuove arriverà una carta dallo stesso valore nominale, si potrà fare lo split un’altra volta. Il numero degli eventuali split da una casella varia, ma normalmente non supera tre. Nel caso dello split degli assi di regola si dà solo una carta, dopodiché il gioco si sposta alla casella successiva. Se arriva di nuovo un asso, si può fare ancora uno split. Asso e qualsiasi carta da dieci punti ottenuti grazie allo split non vengono riconosciuti blackjack e sono considerati come ventun punto (questo significa che perderanno, se il blackjack avrà il croupier).
• Double – dopo aver ottenuto le prime due carte il giocatore ha il diritto di fare il double. Per questo deve raddoppiare la sua scommessa iniziale. Fatto questo gli viene data ancora una carta su questa casella, e il dealer passa al giocatore successivo oppure apre la sue carte.
• Triple – questa regola è in vigore non in tutti i casinò e permette al giocatore di fare dopo il double ancora una scommessa sulla casella pari a quella iniziale ed ottenere una carta supplementare.
• Sarrenda (Surrender) – dopo aver ricevuto le prime due carte il giocatore ha il diritto di rinunciare a continuare il gioco su questa casella cedendo la metà della scommessa iniziale. Bisogna notare che questa regola non è valida in quasi tutti i casinò nel caso il cui il dealer ha un asso aperto. Anzi, viene spesso annullata se il dealer ha una carta aperta dal valore di dieci punti.
• Assicurazione (Insurance) – se il dealer ha un asso aperto, offre ai giocatori di assicurarsi contro il blackjack. L’ammontare dell’assicurazione è pari alla metà della scommessa iniziale, e viene pagato in rapporto 2:1 se il dealer avrà il blackjack.

   

Variazioni del gioco

Ci sono alcuni tipi di gioco di blackjack classico. La differenza principale consiste nel numero di carte che il dealer dà a sé stesso all’inizio del round. Inoltre ci sono le variazioni delle regole conforme alle quali il croupier apre due carte. In generale, la maggior parte dei casinò si riserva il diritto di apportare modifiche alle regole quali sarrenda, double, split, il pagamento di blackjack ed altre. Ogni tanto ci sono le regole di bonus sotto forma di pagamento aumentato di tre sette su una singola casella o di qualche altra combinazione.

D'altra parte, possono essere addottate le regole svantaggiose per il giocatore. Per esempio, limitazione del numero massimo di carte che vengono distribuite su una casella.

Le informazioni più dettagliate leggete nell’articolo Le regole insolite nel blackjack.

Statistiche del gioco

Le informazioni sui vantaggi del casinò e sulla probabilità di varie situazioni nel blackjack leggete nell’articolo Chances nel blackjack. 

Vi proponiamo di valutare subito la comprensione delle nozioni di base del blackjack nei casinò online 888 casino, Tropez casino, SpinPalace.